Che cos’è oggi il Metaverso e che cosa sarà? – Proseguiamo con la guida sul Metaverso.
Buon giorno, sono tornata per parlarvi ancora del Metaverso e procedere nella guida di bitkom.
Buona lettura.
Con il Metaverso, siamo ancora all’inizio di uno sviluppo che promette grandi cose.
Non si può quindi ancora dire con certezza cosa sarà esattamente il Metaverso. Un confronto con la fine degli anni ’90 e con lo stato di Internet di allora è rivelatore. All’epoca era già disponibile l’hardware necessario per accedere a Internet, il software appropriato e l’infrastruttura (di dati) era pronta.
Oggi la situazione è simile per quanto riguarda il metaverso. Anche con i primi Internet, c’erano idee e visioni di ciò che Internet, il cyberspazio, la superstrada dell’informazione, avrebbe portato. Alcune si sono avverate, altre no, e molte cose sono andate diversamente da come ci si aspettava all’epoca. Il rapido sviluppo di Internet, che oggi abbiamo sempre con noi sotto forma di smartphone e che utilizziamo per gestire gran parte della nostra vita, era probabilmente qualcosa di cui la maggior parte delle persone non era a conoscenza all’epoca.
Con le conoscenze attuali, il metaverso può essere visto come il prossimo stadio logico di Internet, un Internet tridimensionale che è persistente e avviene in tempo reale. I suoi spazi virtuali saranno disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Da un lato, esisteranno in modo completamente virtuale (cioè nella realtà virtuale) e immersivo, ma allo stesso tempo il mondo virtuale e quello analogico continueranno a fondersi. Grazie alla realtà aumentata, interagiremo con i contenuti digitali nel nostro ambiente reale.
Il mondo virtuale e quello reale si fonderanno anche nel senso che singoli oggetti reali, come ad esempio un capo di abbigliamento, avranno una controparte digitale nel mondo virtuale. Gli utenti possono quindi, ad esempio, indossare lo stesso maglione della loro immagine digitale, il loro avatar. Ci sarà anche un collegamento diretto tra il mondo reale e l’immagine virtuale attraverso i gemelli digitali, ad esempio quando macchine ed edifici reali e i loro stati operativi saranno rispecchiati nel mondo virtuale, in modo che i tecnici possano accedervi e far funzionare le macchine e gli edifici.
Un’altra caratteristica centrale del metaverso è che consentirà nuove forme di contenuti generati dagli utenti, ora soprattutto sotto forma di oggetti tridimensionali. Questi oggetti tridimensionali saranno trasferibili, trasportabili e commerciabili nel metaverso. Questa è una differenza essenziale rispetto all’attrezzatura digitale che può essere acquisita in singoli giochi per computer, ma è disponibile solo in quel gioco per quel computer.
Nell’ideale del metaverso, questi beni virtuali possono essere posseduti come beni reali e portati ovunque. Sono quindi intercompatibili, un’altra proprietà centrale del metaverso. Per restare in tema: il maglione virtuale, una volta acquistato, può essere indossato dall’avatar ovunque nel metaverso e non solo in un gioco completato. Per poter effettivamente possedere tali oggetti virtuali o addirittura la proprietà, la blockchain e gli NFT, in particolare, svolgono un ruolo centrale.
Ciò evidenzia un’altra caratteristica, che il metaverso ha nella sua concezione ideale, è decentralizzato. A differenza dell’internet di oggi, non ci saranno piattaforme chiuse.
Stay tuned!
Silvia O.
Fonte: bitkom.org