MAURIZIO BERGAMINI RICCOBON (SENIOR STRATEGIC CONSULTANT), EMANUELE BERTOLI (BERBRAND), FRANCESCO BUFFA (ALPS BLOCKCHAIN), LUCA CERIANI (ALPERIA), NICOLA SAVINO (SAVINO SOLUTIONS), RICCARDO SETTI (AFFIDATY)
MODERATORE: MAURIZIO BERGAMINI RICCOBON
La Commissione europea, il Parlamento europeo e i leader dell’UE hanno concordato un piano di ripresa che aiuterà l’Unione europea a riparare i danni economici e sociali causati dall’emergenza sanitaria da Coronavirus e contribuire a gettare le basi per rendere le economie e le società dei Paesi europei più sostenibili, resilienti e preparati alle sfide e alle opportunità della transizione ecologica e digitale.
Con l’avvio del periodo di programmazione 2021-2027 e il potenziamento mirato del bilancio a lungo termine dell’UE, l’attenzione è posta sulla nuova politica di coesione e sullo strumento finanziario denominato Next Generation EU, pensato per stimolare una “ripresa sostenibile, uniforme, inclusiva ed equa”, volta a garantire la possibilità di fare fronte a esigenze impreviste.
L’intera iniziativa della Commissione europea è strutturata su tre pilastri:
- Sostegno agli Stati membri per investimenti e riforme
- Rilanciare l’economia dell’UE incentivando l’investimento privato
- Trarre insegnamento dalla crisi
In questo contesto si inserisce il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), lo strumento che traccia gli obiettivi, le riforme e gli investimenti che i paesi dell’Unione europea e quindi l’Italia intendono realizzare grazie all’utilizzo dei fondi europei di Next Generation EU, per attenuare l’impatto economico e sociale della pandemia e rendere ogni Paese più equo, verde e inclusivo, con un’economia più competitiva, dinamica e innovativa.
Il PNRR si articola in 6 cluster o mission, che rappresentano le aree “tematiche” strutturali di intervento. In particolare:
- Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
- Rivoluzione verde e transizione ecologica
- Infrastrutture per una mobilità sostenibile
- Istruzione e Ricerca
- Inclusione e Coesione
- Salute
Attraverso questa tavola rotonda vogliamo soffermarci sui primi due cluster